(ANSA) – GENOVA, 18 FEB – “Separazioni e divorzi dopo i matrimoni religiosi sono una realtà preoccupante, serve un nuovo catecumenato in preparazione al matrimonio”. Lo ha detto monsignor Paolo Rigon, vicario giudiziale del Tribunale ecclesiastico interdiocesano ligure, che si occupa esclusivamente delle dichiarazioni di nullità, durante l’apertura dell’anno giudiziario. Tra i principali motivi della richiesta di nullità problematiche sessuali e incapacità di relazione. Nel 2016 sono entrate 139 cause di richiesta di nullità, una in meno rispetto al 2015. Non esistendo più l’obbligo della seconda sentenza conforme, il tribunale ha avuto meno lavoro ed ha smaltito cause. nel 2016 sono state 151: 145 hanno avuto la nullità, 4 sono state respinte e due archiviate.
Questo il quadro delle cause decise nel 2016 diocesi per diocesi: Genova 79 (75 affermative, 3 negative, 1 archiviata); Albenga 14 (13 affermative e 1 archiviata); Chiavari 15 (14 affermative, 1 negativa); La Spezia 15, Savona 6, Tortona 13, Ventimiglia 7, tutte affermative.