“C’è stato chi ha chiesto di fare le primarie, il congresso, il referendum tra gli iscritti. Va bene tutto. Però chi perde il giorno dopo rispetti chi ha vinto altrimenti è l’anarchia”. Lo dice il segretario del Pd Matteo Renzi al Tg1.
In merito all’ipotesi di una scissione del Pd, Renzi ha risposto: “Penso proprio di no, non la capirebbe nessuno”.
“Se si apre il congresso non c’è nessuna possibilità che si scinda il Pd, che nasca qualcosa fuori dal Pd. Ma sarebbe stravagante l’idea di andare alle lezioni dritti dopo il referendum e le amministrative e l’Italicum. Allora lì diventa molto probabile” la scissione. Così Pierluigi Bersani a Piazzapulita su La7 dove aggiunge: “se si va a scadenza naturale resta la possibilità di fare il congresso” del Pd.
“Io non so perchè si precipiti il Paese al voto con sei mesi di anticipo. Quando si chiude un ciclo in tutto il mondo democratico i partiti rendono contendibile la linea politica. Io sono per il voto nel 2018: non tocca a me decidere ma il Pd si levi dalla testa che si possa andare alle elezioni senza aver fatto prima una discussione”. Lo ha detto Pier Luigi Bersani a PiazzaPulita su La7.
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