Firenze, 27 gennaio 2017 – Gentile direttore, su La Nazione di oggi noto due paginoni sui preti che hanno tradito il ministero e anche scandalosamente. Visto che i preti cattolici nel mondo sono circa 450mila è impossibile che non vi siano mele marce. Vorrei leggere qualche articolo sui preti (la maggioranza) che svolgono in modo esemplare la missione.
Goran Innocenti
Caro Innocenti, il nostro giornale come un po’ tutti ha dato spazio alle vicende di questi giorni che vedono coinvolti alcuni sacerdoti (specie nel nord-est) in storie di sesso (stavolta per lo meno non si parla di minori). Ma più ancora dei peccati «pantalone», come si diceva una volta da noi, l’interesse del nostro giornale è stato per le coperture che, specie in passato, la gerarchia ecclesiastica ha concesso ai suoi figli che si rendevano responsabili a volte di peccati (come pare essere in questo caso), a volte di veri e propri reati (la pedofilia). Il tutto per evitare «gli scandali» e conservare il buon nome dell’istituzione. Il papa Benedetto XVI, più ancora che il Santo Giovanni Paolo II, ha combattuto energicamente questa piaga interna alla Chiesa, ingaggiando una dura battaglia con certa mentalità conservatrice. Ora Francesco la sta continuando. Battaglia sacrosanta. Anzi, santa.
lanazione.it