Emergono ancora nuovi dettagli sulla vicenda di don Andrea Contin, ex parroco di San Lazzaro (Padova), sotto inchiesta per violenza privata e favoreggiamento della prostituzione. Come scrive il Corriere del Veneto a pagina 7, ben sei mesi prima che denunciasse tutto ai carabinieri, la donna era stata sentita dal Tribunale ecclesiastico diocesano della città del Santo. Tale audizione era prevista nell’ambito della cosiddetta “indagine previa” prevista dallo stesso diritto canonico. La Diocesi dunque, benchè sapesse delle orge organizzate dal prete con giocattoli erotici e pratiche sadomaso, non avrebbe preso alcun provvedimento nei confronti di don Contin poichè, fanno sapere dalla Curia, l’indagine interna sarebbe ancora in corso.