Cari preti sposati,
spero con tutto il cuore che il Papa vi riammetta al ministero. Dopotutto siete e sarete per sempre preti. Le regole possono sempre cambiare, un giorno potremo assistere all’abolizione del celibato. I ragazzi nei seminari vengono istruiti su come essere uomini con la corazza. Poi nelle parrocchie la realtà è ritrovarsi con una percentuale alta di donne, parrocchiane, catechiste, animatrici. Finché alla fine Dio che ci ha creati così, permette che una breccia si apra nella corazza. Non tutti hanno il coraggio di lasciare le certezze della vita da prete con le difficoltà di sposarsi. Qualcuno preferisce vivere l’amore in segreto, a costo di sofferenze, sensi di colpa, amarezze. Dio ci ha creati per essere felici, per gioire. Speriamo le cose cambino per il bene di questa gioia.
lettera alla redazione