In termini simili a Papa Francesco favorevole alla soppressione dell’anacronistica legge sul celibato si è espresso mons. Pietro Parolin, pochi giorni dopo essere stato nominato da Francesco segretario di Stato del Vaticano, in dichiarazioni rilasciate l’8 settembre 2013 al quotidiano El Universal del Venezuela, Paese di cui era nunzio: il celibato obbligatorio – ha detto – «non è un dogma della Chiesa e si può discutere perché è una tradizione ecclesiastica». Tali pronunciamenti non suppongono alcuna novità, coincidono con affermazioni note e condivise tanto dai difensori come dai detrattori di questa tradizione ecclesiastica.
tratto da informazione.it – comunicato stampa