Vescovi cattolici hanno chiesto alla Chiesa di affrettare e attuare il passo storico di permettere ai sacerdoti di sposarsi in mezzo a crescenti segnali di riforma liberale instaurati da Papa Francesco.
La questione controversa sarà sottoposta alla prossima Conferenza episcopale dopo che tre vescovi di Inghilterra e Galles hanno parlato a favore della soppressione del secolare divieto. I loro commenti seguono i segnali del Pontefice aperti al cambiamento sulla questione e sono critici sull’intransigenza dei più anziani leader cattolici della Gran Bretagna artefici del rifiuto di rendere noti i risultati del sondaggio sull’etica sessuale.
Chierici anglicani coniugati sono stati autorizzati a convertirsi al cattolicesimo con un apposito decreto di Papa Benedetto XVI, che ha visto le prime ordinazioni avvenute nel 2011. Sostenitori di un cambiamento dicono che il loro arrivo è stato accolto con entusiasmo dai parrocchiani e che cambiare le norme sul celibato potrebbe aiutare ad azzerare il deficit della mancanza di clero, oltre a fornire una visione pastorale preziosa della vita familiare.
Parlando a The Tablet , il vescovo di Hexham e Newcastle, Seamus Cunningham, il Vescovo di Menevia (Cardiff), Tom Burns e il vescovo uscente di Brentwood, Thomas McMahon, hanno espresso il loro sostegno al cambiamento.
Se il sacerdote è un vero pastore, allora è piuttosto secondario se è sposato o no.
fonte: Indipendent – traduzione a cura di redazione sacerdoti lavoratori sposati