Il Pontificio Consiglio sulla Famiglia dovrebbe essere presieduto da un prete sposato: Siano delle persone sposate a dare consigli sul matrimonio

Siano delle persone sposate a dare consigli sul matrimonio
in “www.thetablet.co.uk” del 20 febbraio 2014 (traduzione: www.finesettimana.org)
Una settimana di attività intensa a Roma, con nell’aria molti cambiamenti, raggiungerà il suo culmine con la cerimonia pubblica della creazione di 19 nuovi cardinali, ecclesiastici di tendenze riformistiche selezionati da papa Francesco per mettere la sua impronta sul Collegio cardinalizio. Il Collegio stesso si riunirà al completo per la prima volta da quando Francesco è stato eletto un anno fa, e ci saranno discussioni e decisioni su moltissimi problemi riguardanti la futura direzione della Chiesa cattolica.
Risalta sulle altre una proposta significativa, proveniente dal Cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga, il coordinatore del gruppo di otto cardinali consiglieri del Papa. Maradiaga ha detto in un’intervista ad un quotidiano francese che idealmente il Pontificio Consiglio per la Famiglia dovrebbe avere a capo una coppia di coniugi, e che dovrebbe diventare parte del Concilio per i laici, che a sua volta assurgerebbe allo status di Congregazione.
Il Pontificio Consiglio per la Famiglia era stato inizialmente concepito per accertarsi che il pensiero del Vaticano su matrimonio e famiglia non perdesse il contatto con la realtà. Invece, particolarmente sotto la presidenza dell’anziano cardinale Alfonso Lopez Trujillo, è diventato una piattaforma per una visione ultraconservatrice della sessualità. Famosa è l’occasione in cui Trujillo affermò, contrariamente all’opinione universalmente concorde di medici e scienziati, che il virus dell’HIV poteva passare attraverso la membrana del preservativo – e che quindi i preservativi contribuivano alla diffusione dell’Aids.
Un presidente laico sposato o una presidenza collettiva, in particolare con una maggioranza di membri laici e il giusto equilibrio di genere, potrebbero redimere il consiglio e renderlo nuovamente utile. Ma non deve essere di nuovo preda di persone dalla mentalità ristretta e interessi settoriali. Il modo cattolico di considerare il matrimonio e la famiglia deve evolvere, se deve riflettere il modo in cui i cattolici vivono la loro vita.
Quello di cui la Chiesa non ha assolutamente bisogno è di un organismo che metta anticipatamente dei limiti a quel cambiamento, in quanto sostenitore di principi morali o ideologici che costituiscono più la causa del problema che la sua soluzione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Traghettilines BOMPIANI 1+1 Abbonanti ad un 2024 di divertimento - Mirabilandia Pittarello - Saldi fino al -70% Frigo vuoto e voglia di vino? Te lo consegniamo in 30 minuti alla temperatura perfetta! Duowatt - Banner generici con logo Tekworld.it Bus Terravision Aeroporto Milano Malpensa Plus Hostels Transavia 2021 Radical Storage Bus notturno Fiumicino Aruba Fibra veloce Hosting Aruba - Scopri di più