MANOVRA, TENSIONE M5S-LEGA. PENSIONI D’ORO, SI CAMBIA
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DRAGHI, BENE BILANCIO EUROZONA, MA RISPETTARE LE REGOLE Tensione M5s-Lega sulle misure della manovra, mentre Conte negozia l’intesa con l’Ue, la cancelliera Merkel è fiduciosa sull’accordo e il presidente della Bce Draghi definisce ‘un passo avanti’ il bilancio della zona euro, ma chiede ai Paesi membri di rispettare le regole. Sarà riformulato, fanno sapere fonti della Lega, l’emendamento sul taglio delle pensioni d’oro, presentato in Senato dal capogruppo M5s Patuanelli. Il testo, che prevede tagli dal 10% al 40% per 5 anni sugli assegni oltre 90mila euro, non recepisce l’intesa finale M5s-Lega. Bankitalia taglia le stime di crescita del pil allo 0,9% dall’1,2% per il 2018, mentre per il 2019 la previsione resta invariata all’1%.