Sangue infetto, 400 mila euro a eredi

 © ANSA

(ANSA) – NAPOLI, 30 APR – Lo Stato dovrà pagare 400mila euro alle eredi di una donna di Arzano (Napoli) che, nel 1992, contrasse l’epatite C in seguito a una trasfusione di sangue infetto. È quanto stabilito dal Tar Campania che, confermando la sentenza di primo grado del Tribunale di Napoli, ha condannato il ministero della Salute al risarcimento della somma. La donna – secondo la ricostruzione fornita da fonti della difesa – venne ricoverata in una casa di cura di Napoli dove fu sottoposta alla somministrazione di sacche di sangue. In seguito a tali trattamenti sarebbe stata a contagiata da HCV epatite virale di tipo C.
La commissione medica del Ministero della Difesa di Napoli a seguito dell’istanza presentata dalla stessa accertò nel 2004 il nesso di causalità tra le emotrasfusioni praticate e l’epatopatia da virus C. In seguito all’aggravamento di questa patologia il 9 novembre 2005 la donna morì. I suoi eredi nel 2006 conferirono incarico all’avvocato Maurizio Albachiara.

Traghettilines BOMPIANI 1+1 Abbonanti ad un 2024 di divertimento - Mirabilandia Pittarello - Saldi fino al -70% Frigo vuoto e voglia di vino? Te lo consegniamo in 30 minuti alla temperatura perfetta! Duowatt - Banner generici con logo Tekworld.it Bus Terravision Aeroporto Milano Malpensa Plus Hostels Transavia 2021 Radical Storage Bus notturno Fiumicino Aruba Fibra veloce Hosting Aruba - Scopri di più