Si fa pagare 20 euro per benedire: smascherato un finto prete
TRIESTE – Si fingeva prete impartendo benedizioni nella cappella della Stazione ferroviaria ma i voti non li aveva mai presi. Jandre Dalic, di 32 anni e originario di Zagabria, è stato condannato a tre mesi di reclusione con l’accusa disostituzione di persona. Confessava, impartiva benedizioni e ha anche celebrato qualche messa ma il suo scopo era quello di intascare le offerte dei fedeli completamente ignari che quell’uomo non avesse mai frequentato un seminario in vita sua.
A smascherarlo sono stati gli agenti della Polfer che svolgono servizio presso la stazione dei treni. Insospettiti dall’andirivieni in cappella hanno voluto vederci chiaro. Ne da notizia il quotidiano locale.
Dalle testimonianze dei fedeli è emerso che le benedizioni erano in vendita: Dalic se le faceva pagare dai 10 ai 20 euro l’una. Il finto prete, inoltre, era stato trovato in possesso di un’agendina nella quale registrava i nomi delle sue “prede” e accanto l’importo dell’offerta.
Il Gazzettino.it