Gita a Gardaland con il gruppo parrocchiale, minorenni denunciati per furti
Bergamo, 15 luglio 2014 – Una gita a Gardaland molto particolare e illegale. E’ quanto hanno deciso di vivere alcuni ragazzini beragamaschi, lunedì 14 luglio, insieme al gruppo parrocchiale. Più che al divertimento sulle montagne russe, infatti, i giovani hanno pensato alle macchine fotografiche e ai portafogli che potevano razziare tra i turisti.
I minorenni, tutti tra i 15 e i 16 anni, residenti nella provincia di Bergamo, facevano parte di un gruppo che desiderava vivere una giornata di relax nel parco di Castelnuovo del Garda. I carabinieri della stazione di Peschiera del Garda li hanno denunciati per furto aggravato in concorso. Il controllo e’ scattato lunedì sera, quando il gruppetto stava per lasciare il parco. I nove teenager sono stati fermati in blocco e perquisiti dai Carabinieri, intervenuti su segnalazione della vigilanza interna che aveva notato i loro movimenti sospetti. Dagli zaini sono spuntati telefoni cellulari, macchine fotografiche, portafogli e denaro contante per oltre 5.000 euro di valore. Verificando la refurtiva i militari sono risaliti ai dodici proprietari, derubati dai minori che in gruppo depredavano le loro vittime. I giovanissimi sono stati tutti accompagnati in caserma dove nel corso della notte i rispettivi genitori sono andati appositamente dal bergamasco a riprendere i loro figli. Gli investigatori hanno riferito che, nonostante l’imbarazzo della situazione, il parroco ha condiviso il valore educativo dell’esperienza vissuta dai nove ragazzi.
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