Preti sposati… Papa Francesco elude il problema: ” Abbiamo cose più forti da intraprendere”
Avvenire ha riportato i testi delle domande dei giornalisti a Papa Francesco.
Lunedì notte sul volo di ritorno dalla Terra Santa il Papa ha risposto ai giornalisti. Le domande, come ha precisato il direttore della Sala Stampa vaticana padre Federico Lombardi, sono state poste per gruppi linguistici. Di seguito la trascrizione integrale del dialogo tra Francesco e i giornalisti a proposito dei preti sposati… (ndr)
Il rappresentante di lingua tedesca: grazie, santità. Lei, durante il suo pellegrinaggio, ha parlato a lungo e ha incontrato più volte il patriarca Bartolomeo. Noi ci stiamo chiedendo se avete parlato anche dei passi concreti di avvicinamento, e se c’è stata occasione anche di parlare di questo. Mi chiedo anche se magari la Chiesa cattolica potrà imparare qualcosa dalle Chiese ortodosse – mi riferisco ai preti sposati, una domanda che preme a molti cattolici, in Germania. Grazie.
Ma la Chiesa cattolica ha preti sposati, no? I cattolici greci, i cattolici copti… no? Ci sono, nel rito orientale, ci sono preti sposati. Perché il celibato non è un dogma di fede, è una regola di vita che io apprezzo tanto e credo che sia un dono per la Chiesa. Non essendo un dogma di fede, sempre c’è la porta aperta: in questo momento non abbiamo parlato di questo, come programma, almeno per questo tempo. Abbiamo cose più forti da intraprendere. Con Bartolomeo, questo tema non si è toccato, perché è secondario, davvero, nei rapporti con gli ortodossi.