Lettera a Papa Francesco sul celibato dei preti e la reintegrazione dei sacerdoti sposati nel ministero
Richiesta che cominci una discussione ai massimi livelli della Chiesa sulla necessità di ritornare alla nostra antica tradizione, che permetteva al clero sia il matrimonio che il celibato, e sulla necessità di riammettere nel ministero i sacerdoti sposati
Roma, 30/08/2013 (informazione.it – comunicati stampa)
Caro Papa Francesco,
la ringraziamo per il servizio che lei presta alla Chiesa…
Nutriamo grande preoccupazione per il fatto che così tante parrocchie piene di vita vengano chiuse in tutto il mondo a causa della carenza di preti.
Ed anche per le migliaia di persone cattoliche che nei paesi in via di sviluppo hanno scarsissime possibilità di partecipare alla messa o di ricevere i sacramenti a causa del numero estremamente basso di uomini disponibili ad un sacerdozio celibatario.
Scriviamo quindi per chiedere che cominci una discussione ai massimi livelli della Chiesa sulla necessità di ritornare alla nostra antica tradizione, che permetteva al clero sia il matrimonio che il celibato, e sulla necessità di riammettere nel ministero i sacerdoti sposati.
Apprezzeremmo moltissimo una sua cortese risposta.
Cordiali saluti
Associazione sacerdoti lavoratori sposati
sacerdotisposati@alice.it
http://nuovisacerdoti.altervista.org