La posizione dell’associazione dei sacerdoti lavoratori sposati sui preti sposati e sulle dimisiioni del cardinale Keith O’Brien
L’associazione dei sacerdoti lavoratori sposati (http.//nuovisacerdoti.altervista.org) è intervenuta con un comunicato stampa dopo la pubblicazione della notiza delle dimissioni del cardinale Keith O’Brien…
La settimana scorsa la stampa inglese aveva riportato delle frasi di apertura dell’ex Arcivescovo a favore dei preti sposati… Qualche giorno fa sempre la stampa inglese ha pubblicato la notizia delle presunte molestie attuate dal cardinale… Dalle date in questione per i fatti di abusi sono passati 33 anni….
Ci chiediamo come mai sono state tirate fuori e pubblicate solo oggi con tanto ritardo.
La nostra associazione è composta da sacerdoti sposati che hanno un regolare percorso canonico di dimissioni e di matrimonio religioso. Sono preti che non hanno avuto una doppia storia nel ministero e che si sono sposati regolarmente con la dispensa dagli obllighi del celibato.
E’ una forzatura abbinare la questione dei preti sposati, del celibato obbligatorio per i preti e la pedofilia. La questione teologica e del Diritto Canonico non va confusa con l’uso apologetico del tema dei preti sposati: un tema che diversifica le posizioni di alcuni progressisti e conservatori…. (laici, sacerdoti, vescovi, cardinali che non rappresentano la vera Chiesa di Gesù) oggi in Vaticano che cercano di condizionare gli esiti del prossimo conclave.
Noi come associazione siamo fuori da queste lotte di potere: abbiamo soltanto fatto richiesta apertamente a Benedetto XVI e al nuovo Papa di riconsiderare il celibato obbligatorio per i preti e di riaccogliere nel ministero sacerdotale i sacerdoti sposati con moglie e figli perché sono una grande ricchezza e la loro ordinazione, validamente ricevuta, è per sempre.
sacerdotisposati@alice.it