I sacerdoti sposati italiani, rispondendo al vescovo di Anversa Johan Bonny che si era detto favorevole al matrimonio per i preti, lo invitano «a presentare la proposta al nuovo Papa e ai responsabili delle Congregazioni vaticane competenti», ha affermato l’associazione Sacerdoti Lavoratori Sposati.
«Mons. Bonny crede nel valore del celibato ma gli piacerebbe anche poter ordinare preti sposati. Un’idea che per Bonny sarebbe ben accetta anche da molti suoi colleghi».
«Avere un nostro portavoce come mons. Bonny tra l’episcopato europeo potrebbe contribuire alla velocizzazione del processo di accoglienza e di reinserimento dei preti sposati nel ministero pastorale attivo nelle parrocchie in difficoltà per la scarsità di preti».
In un’intervista al quotidiano belga-fiammingo De Standaard, il vescovo di Anversa ha detto che i preti sposati possono contribuire ad arricchire la missione pastorale. «Credo nel valore del celibato», aveva spiegato mons. Bonny osservando che questo rappresenta un valore particolarmente importante in una società consumistica come quella attuale. «Ma mi piacerebbe anche poter ordinare presti sposati». E questo per il ‘contributò che potrebbero dare al loro servizio pastorale. Un’idea che per Benny sarebbe ben accetta anche da molti suoi colleghi.
(fonte: ANSA)