Cambio della guardia in Curia a Torino

ALTRI cambiamenti ai vertici per la diocesi di Torino. Dopo il cambio della guida della Pastorale migranti, già annunciato un mese fa, che ha visto don Fredo Olivero lasciare il posto al laico Sergio Durando, l’arcivescovo Nosiglia ha annunciato nuove nomine. A cominciare dal suo braccio destro, il vicario generale: da febbraio sarà don Valter Danna, che prende il posto di mons. Guido Fiandino, vicario generale dal 2001. Nosiglia ha spiegato così la scelta: “Sua Eccellenza Fiandino da tempo mi chiede di essere sostituito da un sacerdote a pieno tempo, essendo lui sempre più ampiamente impegnato come parroco della Crocetta. Venendo incontro al suo insistente desiderio, ho proceduto a scegliere un sacerdote che reputo preparato. Mons. Fiandino continuerà a svolgere il suo servizio come Vescovo Ausiliare”.

Nato a Torino nel 1954, don Valter Danna dal 2000 è stato direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della Famiglia. Nel 2011 Nosiglia lo ha nominato vicario episcopale per la formazione e la cultura. Presidente del master in scienza e fede, ora è il numero due della Curia. “Ringrazio per questa nomina, di grande responsabilità. Il vicario generale è il primo collaboratore del vescovo. Il lavoro che ci aspetta è stimolante, in un momento di trasformazioni e calo numerico all’interno del clero” ha detto Danna. Nosiglia ha poi nominato i quattro nuovi vicari episcopali territoriali, che sostituiscono i precedenti: don Roberto Gottardo, nato nel 1968 (distretto
Torino città), don Domenico Mitolo, 1957 (Torino Ovest), don Marco Di Matteo, 1968 (Torino Sud-Est), don Claudio Baima Rughet, 1967 (Torino Nord). “Sono quattro preti giovani” ha sottolineato l’arcivescovo.

Tra le sue scelte l’idea di delegare a un sacerdote la cura pastorale dei preti di origine straniera, e di mettere una famiglia a capo dell’Ufficio famiglie. “Sono due belle novità – commenta Danna – i preti di origine straniera nella diocesi di Torino sono una ventina. Don Marco Prastaro, che ha passato molti anni in Africa, si occuperà di loro”. Alla guida dell’Ufficio di Pastorale familiare invece di un sacerdote andrà per la prima volta la coppia Oderda. “La scelta di favorire dei laici mi pare opportuna e ricca di prospettive positive” ha commentato Nosiglia, che in quest’ottica è tornato a parlare dell’avvicendamento Durando-Olivero: “La scelta di un laico alla guida di Migrantes pone in evidenza l’importanza che deve assumere in prima persona il laicato. Don Fredo continuerà a seguire i rom e i rifugiati. Lo ringrazio per aver accolto questo rinnovamento, che ha lui stesso condiviso”. A Marco Brunetti la delega alla cura dei preti anziani e malati.
Nosiglia ha preannunciato altri cambiamenti: “Ho effettuato queste nomine nel corso dell’anno pastorale perché sollecitato da molti ad avviare un assetto rinnovato anche alla Curia. A giugno, nel tempo normale dei cambi, come è costume, si procederà a completare il tutto”.

repubblica.it

Traghettilines BOMPIANI 1+1 Abbonanti ad un 2024 di divertimento - Mirabilandia Pittarello - Saldi fino al -70% Frigo vuoto e voglia di vino? Te lo consegniamo in 30 minuti alla temperatura perfetta! Duowatt - Banner generici con logo Tekworld.it Bus Terravision Aeroporto Milano Malpensa Plus Hostels Transavia 2021 Radical Storage Bus notturno Fiumicino Aruba Fibra veloce Hosting Aruba - Scopri di più