Sesso e omofobia prime preoccupazioni gerarchia ecclesiastica
"E’ pensabile che 33 mila preti maschi, altrettante suore, 22 mila insegnanti di religione e via dicendo non abbiano una vita sessuale? – chiede Grillini – Non è pensabile ed infatti ce l’hanno ad abundantiam ma nascosta, clandestina, nella costrizione della doppia vita, nel ricatto continuo dello scandalo e della perdita del ‘posto di lavoro’ come è successo allo sfortunato monsignore di curia vaticana".
"Abbia quindi il coraggio la chiesa di Roma – è il monito del deputato – di cancellare un istituto antistorico e desueto come il celibato per i preti. D’altra parte quella cattolico romana è l’unica religione che impone l’astinenza al proprio clero. Infine una riflessione sui due pesi e le due misure. Per il monsignore immediata rimozione, per gli scandali finanziari, per le collusioni tra clero e dittature, come è emerso in questi giorni a proposito del prete torturatore in Argentina, massima clemenza e comprensione. Il sesso e la sessuofobia, assieme all’omofobia, si confermano come la massima preoccupazione dell’attuale gerarchia ecclesiastica romano cattolica".